Successo d’iscritti per la gara clou del CIR Autostoriche che conta 53 equipaggi ai quali se ne aggiungono altri 24 nelle due gare di regolarità annesse Grandi nomi pronti a sfidarsi nella due giorni di gara
Porto Cervo, 14 ottobre 2020 – È un elenco iscritti di ottimo livello quello proposto dal Rally Storico Costa Smeralda che si prepara a vivere una terza edizione decisiva per le sorti del Campionato Italiano Rally Autostoriche, oltre che del Trofeo A112 Abarth Yokohama.
Ultimo dei tre round del ristretto CIR 2020, il rally organizzato da AC Sassari, grazie anche al coefficiente 1,5 assegnato, avrà il compito di distribuire punti pesanti alla schiera di pretendenti in gioco per l’assegnazione dei quattro Campionati di Raggruppamento, oltre che per il Trofeo Conduttori e la Coppa Navigatori.
A scattare col numero 1 sulle fiancate della Fiat Ritmo 130 TC sarà il vincitore 2019 Matteo Luise navigato in quest’occasione dalla moglie Melissa Ferro. Alle loro spalle i plurititolati in ambito nazionale ed europeo “Lucky” e Fabrizia Pons, attuali leader di campionato con la Lancia Delta Integrale 16V, seguiti dalla Porsche 911 RSR di Alberto Salvini attualmente secondo nel trofeo e in testa nel 2° Raggruppamento nel qual punta al tris, affiancato da Patrizio Salerno alle note e a giocarsi il tutto per tutto ci provano anche Valter Pierangioli e Ronni Celli attualmente terzi nel trofeo conduttori con la Ford Sierra Cosworth 4×4. Tutti, però, dovranno fare i conti anche con Lucio Da Zanche e Daniele De Luis i quali, seppur tagliati fuori dopo il ritiro all’Elba, cercheranno d’incrementare il già ricco palmarès inscrivendo il loro nome nell’albo d’oro del rally smeraldino.
Al via per la terza volta consecutiva Agostino Iccolti, vincitore della prima edizione e sarà navigato da Flavio Zanella che invece trionfò lo scorso anno al fianco di Luise. Terza presenza anche per Bruno Bentivogli che dovrà rifarsi della sfortuna patita negli anni passati: sulla Ford Sierra Cosworth ci sarà Salvatore Musselli a navigarlo. Tra gli equipaggi da tener d’occhio anche quello formato dal giovane Enrico Melli con la Porsche 911 e Matteo Nobili a dettargli le note oltre a quello della Lancia Stratos di Dino Tolfo e Giulia Paganoni. Numerosi i conduttori esordienti al Costa Smeralda, grazie anche alle validità per la massima Serie nazionale: tra questi anche Dino Vicario su Ford Escort RS affiancato da Fausto Bondesan, Maurizio Pagella ed Ermanno Sordi sulle Porsche 911 navigati rispettivamente da Luisa Zumelli e Claudio Biglieri.
Terza presenza anche per l’elbano Massimo Giudicelli che si gioca il titolo del 3° Raggruppamento con la Volkswagen Golf Gti in coppia con Paola Ferrari, mentre per il 1° si candida nuovamente Antonio Parisi sulla Porsche 911 S che dividerà con Antonello Moncada. Tra i piloti locali, in evidenza Gianni Coda su BMW M3 in coppia con Sergio Deiana, Santino Cuccu nuovamente con la Golf Gti condivisa con Angelo Tendas ed i giovani Pietro Pes di San Vittorio ed Alessandro Cossu con l’Opel Kadett GSI; interessante, infine, la presenza di Gian Battista Conti e Marco Demontis – quarti assoluti nel 2018 – nella gara del Trofeo A112 Abarth Yokohama. Presenti anche le attuali leader della classifica femminile, le venete Fiorenza Soave e Anna Dusi su Fiat Ritmo 130 TC.
Dieci sono gli equipaggi in gara nella regolarità sport che seguirà lo stesso percorso del rally proponendo otto prove di precisione al centesimo di secondo e quattordici sono quelli che si sfideranno per il Campionato Italiano Regolarità a Media; al via ci saranno i vincitori dello scorso anno Marco Gandino e Danilo Scarcella con una Fiat Ritmo 130 TC e i detentori del titolo, conquistato proprio a Porto Cervo lo scorso ottobre, Maurizio Vellano e Giovanni Molina nuovamente al via con l’Audi 80 Quattro. Con una Fiat 124 Abarth sarà della partita anche il Campione Italiano ed Europeo rally Maurizio Verini.
Immagine: ACI Sport