Grazie ad una prestazione perfetta il duo della Lancia Delta Integrale si aggiudica gara e Campionato Italiano del 4° Raggruppamento. Podio completato da Melli e Nobili su Porsche 911 e Tolfo – Paganoni con la Stratos. Cambedda e Achenza con la Fiat 128, primo equipaggio sardo
Trofeo A112 Abarth Yokphama a Droandi e Fornasiero
Porto Cervo, 17 ottobre 2020 – E’ stata un’edizione combattuta ed avvincente, quella del Rally Storico Costa Smeralda da poco conclusasi al Molo Vecchio di Porto Cervo. Vissuta sul testa a testa tra la Lancia Delta Integrale di “Lucky” e Fabrizia Pons e la Ford Sierra Cosworth di Valter Pierangioli e Ronni Celli, la gara è stata condizionata in entrambe le tappe dal maltempo, con pioggia e temperature ampiamente al di sotto della media stagionale.
Dopo ripetuti scambi di posizione al comando tra i due, il colpo di scena è avvenuto nell’ultima prova speciale quando la Sierra dell’equipaggio toscano si è fermata per un problema alla trasmissione negli ultimi chilometri lasciando la posizione d’onore ad un ottimo Enrico Melli autore di una gara di spessore con la Porsche 911 SC Gruppo B condivisa con Matteo Nobili, considerato anche il fatto che era quasi un anno che il giovane pilota lombardo non correva.
Il podio è stato completato dall’ammiratissima Lancia Stratos di Dino Tolfo e Giulia Paganoni al termine di una gara incisiva che è valsa loro anche la vittoria nel 2° Raggruppamento, nel quale hanno preceduto la Porsche 911 RSR di Alberto Salvini e Patrizio Salerno che hanno corso in ottica campionato senza poter attaccare a fondo; tattica che, oltre all’onorevole posizione in gara ha portato loro il Tricolore del 2° Raggruppamento.
A completare la top-five un’altra Porsche 911 RSR, quella di Agostino Iccolti e Flavio Zanella che hanno preceduto il vincitore dello scorso anno, Matteo Luise, oggi sesto con la Fiat Ritmo 130 in coppia con Melissa Ferro.
Il 3° Raggruppamento ha celebrato la vittoria di Beniamino Lo Presti e Lucia Zambiasi con la Porsche 911 SC e suggellato la conquista del Campionato Italiano da parte di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari con la Volkswagen Golf GTi. Il quarto titolo nazionale, quello del 1° Raggruppamento è stato appannaggio di Antonio Parisi che ha vinto, assieme ad Antonello Moncada con la Porsche 911 S la propria classifica di gara ed acquisito i punti necessari per un ulteriore titolo della sua lunga carriera.
Degna di menzione la prestazione di James Bardini e Barbara Bogoni addirittura decimi assoluti con la piccola Peugeot 205 Rally; notevole anche la gara di Gianfranco Cambedda e Stefano Achenza, tredicesimi con la Fiat 128 Rally e primi degli equipaggi sardi; primo dei singoli conduttori sardi è stato però Salvatore Musselli che ha navigato un Bruno Bentivogli, raggiante al traguardo per aver finalmente concluso il Rally Costa Smeralda Storico dopo due ritiri consecutivi.
Vittoria tra le scuderie per il Team Bassano che conquista anche il quinto titolo nazionale.
Podio tutto aretino nel Trofeo A112 Abarth Yokohama con la vittoria
LE PROVE DELLA SECONDA TAPPA – Dopo la tappa del venerdì, la gara riparte alle 9 del sabato sotto il segno del meteo che non promette nulla di buono con scrosci intermittenti nelle due prove, che lasciano l’asfalto bagnato rendendolo ancor più insidioso.
“Lucky” firma la prova d’apertura allungando di 7” su Pierangioli che si riscatta sulla successiva, la lunga “Aglientu” e passa al comando con 1”5; in entrambe le prove il terzo tempo è di Melli e si registra il ritiro di Da Zanche, a causa della rottura del cambio. Guadagna quindi un posizione nell’assoluta Tolfo con la Stratos, che comanda dal giorno prima nel 2° Raggruppamento davanti a Salvini il quale non prende rischi per non compromettere il campionato. Luise, partito col numero 1, si difende nonostante sia sprovvisto di gomme specifiche per la pioggia e viaggia in settima posizione. Nel 3° Raggruppamento Lo Presti mantiene il comando e Giudicelli s’installa in terza posizione e in prima di classe, risultati che gli garantiscono il titolo. Nel 1°, testa a testa tra Parisi e Bianco col primo che riesce a riprendere il comando a due prove dal termine.
Nel Trofeo A112 Abarth, ancora Dall’Avo in testa seguito da Droandi e Mearini, ma il primato dura fino alla successiva prova quando lo deve cedere a Ivo Droandi che prende il comando e lo mantiene sino alla fine festeggiando il primo successo.
Il secondo giro di prove registra l’attacco di Lucky che passa in testa e nell’ultima speciale il colpo di scena col ritiro di Pierangioli che era in piena bagarre col vicentino per il successo finale.
La cerimonia delle premiazioni sul Molo Vecchio di Porto Cervo ha chiuso in bellezza una riuscita edizione del Rally Costa Smeralda Storico ottimamente organizzato da AC Sassari in collaborazione con la Regione Sardegna, l’assessorato al Turismo della Regione Sardegna, all’Automobile Club d’Italia, ad ACI Storico, al Comune di Arzachena, al Comune di Olbia e ai Comuni attraversati dalla gara, oltre al Consorzio della Costa Smeralda, alla Camera di Commercio di Sassari con il programma “Salude & Trigu”, alla Marriott e Mirtò organizzatore del Villaggio Sardegna.
Immagine: ACI Sport